BBU
Unità di backup a batteria
La necessità
La costruzione delle reti di telecomunicazioni a banda sempre più larga ha portato ad una diffusione capillare di nodi di rete decentralizzati (es. miniDSLAM VDSL2, MSAN, DPU…) tipicamente collocati in vani o armadi stradali.
Tali dispositivi di rete richiedono un’alimentazione locale a 48-60Vdc che è ricavata secondo varie modalità dagli operatori di rete fissa, la più comune delle quali è rappresentata dall’allaccio alla rete di un gestore elettrico locale.
La continuità dell’alimentazione elettrica a 48-60Vdc, fornita da appositi convertitori AC/DC, è un requisito fondamentale per l’erogazione stabile ed affidabile dei servizi di rete offerti dagli operatori di telecomunicazioni. Interruzioni più o meno prolungate dell’alimentazione elettrica portano ad un disservizio totale per tutte le utenze (anche alcune centinaia) allacciate al nodo di rete coinvolto dall’interruzione.
Le tempistiche di riavvio dei sistemi di telecomunicazioni possono richiedere parecchi minuti prima del completo ripristino di tutti i servizi attivi e questo aiuta a capire ancor meglio l’impatto sulle utenze di una pur breve interruzione nella fornitura elettrica.
Queste sono le premesse che hanno spinto gli operatori di rete fissa a cercare soluzioni specifiche che garantiscano la continuità dell’alimentazione locale a 48-60Vdc anche in presenza d’interruzioni prolungate della fornitura elettrica del nodo di rete decentralizzato. La continuità dell’alimentazione a 48-60Vdc viene garantita da delle unità di backup dotate di batterie ricaricabili con capacità e corrente adeguate all’applicazione. Tali unità sono poste a valle dei convertitori AC/DC e forniscono alimentazione ai dispositivi di rete senza alcuna interruzione quando viene a mancare la fonte d’alimentazione principale.
Le sfide progettuali
- Elevata densità d’energia per unità di volume (spazi d’installazione ridotti)
- Sistema di ricarica e mantenimento automatico integrato
- Commutazione automatica ed istantanea del power-path
- Ampio range di temperatura d’esercizio (armadi/box stradali esposti al sole ed intemperie)
- Resistenza a sollecitazioni meccaniche (vibrazioni su installazioni stradali)
- Accesso senza fili alle informazioni di stato e dati diagnostici e statistici su interventi e discontinuità
- Possibilità di connessione in cluster e di controllo/monitoraggio remoto
La realizzazione
I dispositivi della serie BBU sono delle unità di backup a batteria con montaggio a barra DIN e dimensioni compatte, adatte a garantire la continuità d’alimentazione di linee in DC da 24 fino a 60 Volt. Le unità BBU sono disponibili con batterie a ioni di litio (Li-Ion) e litio ferro fosfato (LiFePO4) e con capacità fino a 190Wh e potenza massima di 500W erogabile in maniera continua. Caricabatteria automatico e commutazione del power-path integrati nei dispositivi. Controllo termico e BMS integrato per bilanciamento e gestione dei processi di carica e scarica delle singole celle componenti il pacco batterie integrato. NFC Tag integrato ad aggiornamento dinamico per lettura parametri operativi, statistiche di funzionamento e storia degli eventi di IN ed OUT faults. Indicazione allarmi locale (LED e TAG NFC) e remota mediante contatto a secco di segnalazione. Possibilità d’interconnessione in cluster con altre unità BBU tramite interfaccia RS485/MODBUS master/slave per estensione dell’autonomia di scarica mediante erogazione sequenziale automatica. Controllo e monitoraggio remoto per mezzo d’interconnessione a modulo di connettività NB-IoT dedicato, utilizzabile su singola unità BBU o su cluster.
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